mercoledì 27 febbraio 2013

I risultati delle regionali

Umberto Ambrosoli purtroppo non ce l'ha fatta nonostante i bei risultati conseguiti in città (da Milano a Bergamo (+10% su Maroni) i paesi di provincia hanno fatto la differenza in favore di Lega e Pdl.

Questi i risultati:

COSTA DI MEZZATE Regionali

BAGNATICA Regionali

BRUSAPORTO Regionali

MONTELLO Regionali


martedì 26 febbraio 2013

Risultati politiche nei nostri quattro paesi

Prima i numeri, poi le riflessioni, a freddo nei prossimi giorni.

BAGNATICA
BAGNATICA Camera
BAGNATICA Senato

BRUSAPORTO
BRUSAPORTO Camera
BRUSAPORTO Senato

COSTA DI MEZZATE
COSTA DI MEZZATE Camera
COSTA DI MEZZATE Senato

MONTELLO
MONTELLO Camera
MONTELLO Senato

I numeri ci dicono di un buon risultato del Pd nei nostri quattro paesi,
il lavoro è ancora molto ma ci sono buoni segnali di crescita...

giovedì 21 febbraio 2013

Ultime ore prima del voto

Avanti tutta! Mancano ancora poche ore alle elezioni
Nemmeno due giorni che peseranno sui prossimi 5 anni comunque la pensiate.

Come per la scelta della leadership e per la scelta dei candidati in Parlamento il Partito Democratico ha definito le proprie proposte con un lavoro collettivo e alla luce del sole. Tre assemblee nazionali hanno approvato numerosi documenti sui diversi temi (l’Assemblea nazionale del Pd è composta da circa mille delegati eletti con le primarie), numerose conferenze tematiche organizzate dai singoli dipartimenti di lavoro del Pd hanno varato proposte e iniziative, i dipartimenti hanno prodotto due Piani Nazionali per le Riforme presentati in Parlamento e a Bruxelles.
Questi documenti indicano le prospettive di fondo. Ci sono stati aggiornamenti e modifiche collegati alle novità che nel frattempo sono intervenute e alle nuove sfide.
 Un clic qui sotto per vedere il dettaglio delle proposte
 http://www.partitodemocratico.it/doc/251029/infografiche.htm

I 2/3 dei candidati del Partito Democratico saranno alla prima esperienza parlamentare, l''80% sono stati scelti con primarie aperte e partecipate da più di 3 milioni di persone. il 40% saranno donne (dato più alto della media europea). Ripulite le liste secondo le norme molto restrittive del codice etico del Partito.



un ultimo dato:
http://www.riparteilfuturo.it/petizione/
L'associazione Libera ha chiesto a tutti i candidati, indipendentemente dal colore politico, di sottoscrivere 5 impegni stringenti contro la corruzione. Serviranno per potenziare la legge anticorruzione nei primi cento giorni di legislatura e per rendere trasparenti le candidature.
Ecco i risultati. Ancora un dato per poter dire ad alta voce che non sono tutti uguali.

Condividete, fate girare, parlate con più gente possibile perchè ogni voto sarà determinante per CAMBIARE LA LOMBARDIA e L'ITALIA.
Solo con un PARTITO DEMOCRATICO forte sarà possibile farlo.

BUON VOTO! 

martedì 19 febbraio 2013

Passeggiata bagnata, passeggiata partecipata!

Domenica mattina si è svolta la passeggiata per il centrosinistra che il circolo ha organizzato. Il risultato è stato davvero soddisfacente: più di una sessantina di persone hanno percorso il tragitto che da Montello ci ha portati a Brusaporto, sotto la pioggia e con temperature decisamente invernali. Hanno partecipato alla manifestazione: Maurizio Martina che "ha fatto da starter" con le sue parole circa la sfida decisiva che ci giochiamo con Ambrosoli in Lombardia; i candidati alla camera per il Partito Democratico: Antonio Misiani che ci ha accompagnato lungo tutta la camminata, Elena Carnevali subentrata a Costa di Mezzate, Beppe Guerini giunto direttamente a Brusaporto dalla sua Romano di Lombardia e Roberto Tomaselli, che per la seconda volta ci è venuto a trovare e ha partecipato a tutta la nostra iniziativa.
Nella pagina facebook del circolo trovate tutte le fotografie https://www.facebook.com/CircoloPDpuntodincontro?ref=hl 
Ora sotto con il lavoro per convincere con ancora
più determinazione gli indecisi!!



venerdì 15 febbraio 2013

Rimettiamo in cammino la Lombardia e l'Italia!

https://fbcdn-sphotos-h-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/s480x480/539125_4711313694729_632403392_n.jpgDomenica 17 febbraio 2013
dalle 9.30 alle 12

CAMMINATA per il CENTROSINISTRA

Montello - Costa di Mezzate - Bagnatica - Brusaporto

A una settimana dalle elezioni il Circolo PD organizza una camminata elettorale da Montello a Brusaporto per stare un po' insieme e fare una bella passeggiata. Solo stando uniti possiamo pensare di superare la crisi e aiutare l'Italia e la Lombardia a ripartire.
La passeggiata è aperta a tutte le persone che credono che dal governo di centrosinistra possa davvero finalmente cominciare il cambiamento del Paese. Lavoro e moralità saranno le parole d'ordine del progetto di governo.
La sfida in Lombardia è decisiva sia ovviamente per il Governo della regione sia per cercare di avere la maggioranza anche al Senato che consentirebbe più stabilità
al futuro possibile governo nazionale del centrosinistra guidato da Pier Luigi Bersani. Per questo è davvero importante cercare di lanciare un segnale forte anche nei nostri paesi dove spesso in passato Lega e Pdl hanno fatto incetta di voti. 
Adesso tocca a noi!  
Alla manifestazione parteciperanno alcuni candidati del Partito Democratico e alla fine in piazza Vittorio Veneto a BRUSAPORTO (davanti al comune)  è previsto un aperitivo.

Concentramento 9.30 a MONTELLO (via A. Brevi, spazio davanti al comune)

evento facebook: https://www.facebook.com/events/306644446105718/?ref=ts&fref=ts
per ulteriori info scrivete a PDpuntodincontro@gmail.com oppure 347.5227275

lunedì 4 febbraio 2013

Le barzellette di Silvio Berlusconi

Letta: "Non è più credibile. Ci ha fatto quasi fallire"

Per «parare» l’ultima sortita di Berlusconi, il Pd ha deciso di puntare tutto sulla denuncia circostanziata dell’inaffidabilità del Cavaliere e della sua proposta. Ma anche potenziando un messaggio squisitamente politico, come spiega Enrico Letta, numero due del partito: «Dobbiamo marcare ancora meglio un concetto essenziale: l’alternativa è tra noi e Berlusconi, perché con questa legge possiamo vincere o noi o lui. Chi arriva terzo o quarto non cambia il destino del Paese. Chi fa perdere noi, fa vincere Berlusconi».
 
La proposta di Berlusconi è corredata di ipotesi di copertura, perché non dovrebbe essere credibile?
«No, non è credibile. Perché la fa Berlusconi. Perché è basata su premesse che non tengono conto della verità. Perché non si poggia sulla possibilità di realizzarla dal punto di vista della solidità politica».
 
Tra tante, qualche promessa Berlusconi l’ha mantenuta, a cominciare dall’abolizione integrale dell’Ici
«Berlusconi è l’uomo che ha fatto quasi fallire l’Italia e ora si ripropone, rovesciando la verità e facendo promesse irrealizzabili per il futuro. Contando sul fatto che, ogni tanto, gli italiani hanno la memoria corta».

Ma trovare la copertura per l’Imu è impresa complessa ma non impossibile, o no?
«Tanto per cominciare: perché Berlusconi non dice come si devono e si possono coprire gli 8 miliardi di euro che fanno parte dell’altra promessa, quella di far restare in Lombardia il 75% delle tasse dei lombardi? Ai non lombardi quella promessa costa 8 miliardi che nessuno ci ha spiegato come coprire. E per restare all’ultima promessa di Berlusconi: l’eventuale operazione da definire con la Svizzera non è altro che una “una tantum”. Non è certo un Bancomat. E le previsioni di entrate per i prossimi anni? Nulla. Con un giocoliere come Berlusconi, quasi non vale la pena mettersi a ragionare seriamente».
 

Non c’è un eccessivo allarmismo nell’ipotizzare un’impennata dello spread al solo riapparire di Berlusconi?
«Ma lo spread è la “tassa-Berlusconi! La tassa più salata pagata dagli italiani. Cento punti di spread in un anno equivalgono a cinque miliardi in termini di sbilancio dello Stato. E Berlusconi ha portato lo spread da 100 a 500 punti: in 18 mesi questo ha comportato un salasso di 15 miliardi».

Sul piano fiscale, la vostra proposta caratterizzante?
«Un intervento molto significativo di riduzione delle tasse sul lavoro, perché questo consentirà nuove assunzioni, buste paga più pesanti, ripresa dei consumi».
                                                                                                                        -La Stampa-

Un partito per vecchi? Non è esattamente così, anzi!

http://www.corriere.it/politica/13_febbraio_04/voto-dei-giovani-grillo-primo-partito-per-under-23-renato-mannheimer_37613574-6e93-11e2-87c0-8aef4246cdc1.shtml

Una riflessione per i molti giovincelli... Io me la ricordo la Lega negli anni 90, ruggiva come Grillo, noi siamo qui noi siamo là, stesso appeal fra i giovani stesse PAROLE rivoluzionarie. Poi come tutti i populismi abbiamo visto dove ci ha portato (vedi quote latte, diamanti, nepotismi, lauree albanesi, rimborsi e pacche sulle spalle del miliardario di turno...). Grillo ci ha spiegato cos'è la sua democrazia quando ha cacciato chi lo criticava e quando non si sottopone a interviste ma preferisce i monologhi. Dal punto di vista dei risultati amministrativi invece Parma è lì da guardare. Gli annunci le promesse incendiarie sono evaporate di fronte alla realtà dei fatti! Il PD è di gran lunga il partito più credibile e l'ha dimostrato con i fatti: liste pulite, parlamentari scelti democraticamente, rinnovo dei 2/3 del parlamento, 40% di donne, leader della coalizione votato con primarie..non siamo perfetti ma decisamente migliori di tutti gli altri.
Marco Caglioni