lunedì 9 dicembre 2013

Matteo RENZI è il nuovo Segretario del Partito Democratico

Seggio Bagnatica (Brusaporto - Costa di Mezzate - Montello): 
343 votanti. 
227 Renzi 66%
60 Civati 17,5%
56 Cuperlo 16,5%
Grazie ai volontari che hanno permesso tutto ciò e grazie ai votanti.
In bocca al lupo al nuovo segretario nazionale 
del Partito Democratico Matteo RENZI!
Gli altri risultati della provincia
 Risultati nazionali (parziali - fonte: http://www.primariepd2013.it)
Matteo RENZI         67,8%
Gianni CUPERLO     18%
Giuseppe CIVATI      14,3%
Grande giornata democratica con quasi 3.000.000 democratici al voto in tutta Italia
 

martedì 3 dicembre 2013

lunedì 25 novembre 2013

PRIMARIE PD 2013 (istruzioni per l'uso)

Ciao a tutti
DOMENICA 8 DICEMBRE dalle 8 alle 20
si terranno le
PRIMARIE per eleggere il SEGRETARIO DEL PARTITO DEMOCRATICO.
Il nostro seggio (per i cittadini di Bagnatica, Brusaporto, Costa di Mezzate e Montello) sarà a BAGNATICA
nella sala polivalente in piazza Gavazzeni sotto la biblioteca

sul sito www.primariepd2013.it trovate tutte le info (come si vota, i candidati, il loro programma...)

Hanno diritto di voto le cittadine/i e le elettrici/elettori che hanno compiuto il sedicesimo anno di età.

Consigliamo per evitare eventuali code ai seggi e per facilitarci le operazione
di iscriversi a questo indirizzo compilando il modulo (facile e immediato):
ATTENZIONE: Quando compilate il modulo alla voce "Dove intendi votare?"
lasciate selezionato "il mio comune di residenza"
In ogni caso sarà possibile registrarsi anche la domenica direttamente al seggio
prima di votare

Saranno richiesti 2 euro come contributo per i non tesserati
Chi ha la tessera PD 2013 non deve registrarsi nè al seggio nè online e
non deve pagare i 2 euro
Martedì 3 Dicembre alle ore 18.30 sala polivalente in piazza Gavazzeni
faremo una riunione aperta tutti organizzativaper preparare i turni per il giorno delle primarie. Inutile ricordare che le primarie sono un bel momento di partecipazione popolare ma sono anche un momento di impegno intenso per chi le organizza. Più persone si rendono disponibili a regalare un paio di ore di disponibilità minore sarà lo sforzo per tutti.
Potete mandarci le disponibilità anche rispondendo a questa mail, anche se volete maggiori informazioni

vi aspettiamo

lunedì 18 novembre 2013

Nei circoli Pd vince Renzi

I renziani dicono di aver vinto perché hanno ottenuto sei voti in più, i cuperliani dicono di aver vinto per aver “contrastato lo strapotere mediatico di Renzi”. La realtà delle convezioni di circolo del Partito democratico, le 96 riunioni che si sono tenute in una sola settimana per scegliere sondare i tesserati in via delle primarie, è che solo 1827 persone hanno deciso di esprimere una preferenza. Quattrocento in meno rispetto al recente congresso provinciale, 1200 in meno degli aventi diritto e soprattutto poco più dell’1% degli elettori del Pd alle ultime elezioni Politiche. Ha vinto la mozione Renzi con 784 voti. Gianni Cuperlo ha ottenuto 778 preferenze, Pippo Civati 234 e Gianni Pittella 21.
Dunque, stando a questi dati che riguardano grossomodo due terzi degli iscritti al Pd bergamasco, continua ad esserci un sostanziale equilibrio fra le due ali.
Con i numeri così risicati e con una differenza minima tra primo e secondo fare valutazioni politiche sarà più facile tra poche settimane, alle primarie indette per eleggere il nuovo segretario nazionale del partito.

Risultati definitivi Circolo Bagnatica
Cuperlo  8 - 53,33%
Renzi     2 - 13,33%
Civati     5 - 33,33%
Pittella   0 - 0%
Voti Totali   15

Risultati definitivi in provincia di Bergamo:
Cuperlo  778 - 42,58%
Renzi      784 - 42,91%
Civati      234 - 12,80%
Pittella      21 - 1,14%
Voti totali   1827




martedì 12 novembre 2013

Venerdì confronto a Seriate fra le mozioni. Domenica si vota.

Due appuntamenti e un promemoria
Venerdì 15 novembre ore 21
nella sala del circolo di Seriate (via Montecampione 14/A)
Incontro di presentazione/confronto fra rappresentanti provinciali delle 4 candidature a segretario nazionale
 
Domenica 17 novembre alle ore 10 
nella sala sotto la biblioteca a Bagnatica (piazza Gavazzeni) convenzione provinciale del circolo.
Voteranno solo gli iscritti per scegliere il prossimo segretario del Partito Democratico.
 Servirà per eleggere il delegato che rappresenterà il nostro circolo alla convenzione provinciale che si svolgerà Mercoledì 20 novembre alle ore 19 a Bergamo.
 
Domenica 9 dicembre sempre a Bagnatica
Primarie per l'elezione del segretario nazionale (info più dettagliate nelle prossime settimane)

sabato 9 novembre 2013

L'8 dicembre io voto perchè




Presentata presso la sede del Pd, in una conferenza stampa, la campagna di comunicazione per le primarie dell’8 dicembre.
‘L’otto dicembre io voto perché’ lo slogan scelto, accompagnato dal payoff 'Le primarie sono aperte’, per chiamare il popolo democratico a votare l'8 dicembre alle primarie per eleggere il segretario del partito. Primarie aperte anche ai non iscritti e ai sedicenni.

Una frase, quella dello slogan, “volutamente lasciata aperta al senso che ogni elettore vorrà darle”, ha spiegato la coordinatrice della comunicazione Dem Roberta Maggio, che nella sua versione per twitter con l’hashtag #iovotoperché è balzata in poco tempo nelle prime posizioni dei trend topics.

La campagna presentata dai democratici è il frutto di una sorta di ‘gara’ tra agenzie di comunicazione, ha fatto sapere il responsabile Comunicazione Antonio Funiciello.

“Hanno partecipato otto agenzie, alle quali abbiamo chiesto di valorizzare l’occasione di riscatto rappresentata dalle primarie, e la proposta che abbiamo scelto è quella della Phoenix Advertising - ha spiegato -, una società che per la prima volta si occupa di politica ma che ci ha persuaso del messaggio che volevamo trasmettere: riscatto della politica, accessibilità e trasparenza”.

lunedì 28 ottobre 2013

Risultati Elezioni Congresso Provinciale 2013

seggio di Bagnatica
Iscritti : 21            Votanti: 20

Elezione per coordinatore e coordinamento di circolo
Marco Caglioni rieletto segretario di circolo con 19 voti su 20 (1 nulla)
Il coordinamento sarà composto da Diana Torti, Andrea Santinelli, Donatella Lorenzi, Alessandro Bellosi, Giulio Buzzerio, Roberta Ceruti, Angelo Valli, Gianni Rossi

Il resoconto delle attività di circolo lo trovate cliccando il link qui sotto
http://www.mediafire.com/view/zaulv4ccwv8xjru/resoconto_coordinatore_di_circolo2013.pdf

Elezioni segretario provinciale, circolo di Bagnatica:       
Gabriele Riva   voti:  17   (85%)
M. Alborghetti  voti:  3    (15%)

Esito Finale  Provincia di Bergamo
Iscritti: 3117      Votanti: 2539                                                     
G. Riva    voti:  1513    (60.33%)
M. Alborghetti     voti: 995       (39.67%)

Totale Seggi assegnati per assemblea provinciale :
Riva              42
Alborghetti    28

esito votazioni circolo per circolo:
http://www.mediafire.com/view/t2l7ax29yl41jzy/27-10-2013_22-07_esito-votazioni-27-ottobre-2013.xls
                                                 
                                                -eletti assemblea provinciale-

lunedì 21 ottobre 2013

Congresso 2013


Carissimi/e iscritti/e



DOMENICA 27 OTTOBRE 2013, è convocata l’Assemblea di Circolo, alle ore 9 a BAGNATICA presso la sala polivalente in Piazza Gavazzeni sotto la Biblioteca per il rinnovo del Coordinamento e del Segretario di Circolo.
Dalle 9.30 alle 11.00 si svolgerà il dibattito prima delle operazioni di voto.


Contestualmente, nella stessa giornata, andremo ad eleggere il Segretario Provinciale e i componenti dell’Assemblea provinciale.
Si potrà votare dalle ore 9.00 alle ore 14.00.


I candidati alla Segreteria provinciale sono RIVA GABRIELE e MASSIMILIANO ALBORGHETTI. Sul sito web del partito www.pdbergamo.it trovi il regolamento, le liste e i candidati con i loro programmi politici.


Ti ricordo che potranno votare tutti coloro che sottoscriveranno la tessera del partito entro la chiusura della votazione (ore 14.00). Sarà quindi possibile rinnovare l’iscrizione anche prima di votare.


Conto sulla tua partecipazione.


Per ulteriori info: www.pdbergamo.it oppure inviate mail a
PDpuntodincontro@gmail.com





giovedì 12 settembre 2013

Tesseramento 2013 - GAZEBO a BAGNATICA


DOMENICA 15 SETTEMBRE a BAGNATICA a fianco dell'edicola dalle ore 9 alle 12  
GAZEBO TESSERAMENTO 2013 
(sarà presente per l'occasione la nostra parlamentare bergamasca Elena CARNEVALI). 
Vi aspettiamo! Ora ti chiediamo 2 minuti per leggere anche il testo qui sotto
 
Dopo aver letto l'ultimo post di Grillo ho preso carta e penna e ho scritto questa lettera:

Caro Beppe,

io mi sono tagliato lo stipendio,
vengo in Aula in metropolitana,
porto i miei figli a scuola in autobus,
ho il 96% di presenze in Parlamento,
non rubo,
non ho conflitti d’interesse,
non sono in Parlamento da 20 anni,
mantengo la parola data,
ho vinto la battaglia per abolire i fax dalla pubblica amministrazione,
non voglio tornare a votare con il Porcellum.
Eppure sono un senatore del PD e non del M5S. E ne vado fiero, sono orgoglioso di appartenere a un Partito in cui:
il pluralismo è un valore e non un virus da debellare
i processi decisionali sono chiari e trasparenti
il candidato premier viene eletto da 3 milioni di persone
il mio leader non è né pregiudicato né condannato in via definitiva.
Perciò se credi davvero che l’onestà debba tornare di moda e il Parlamento riconquistare la centralità decisionale perduta allora comincia a dare il buon esempio: smettila di parlare sempre tu a nome del Movimento e passa il testimone. Perché tu in Parlamento non ci sei. E perché, fino a prova contraria, quello condannato in via definitiva sei tu, non i parlamentari del PD.

Cordialmente

Un senatore (fiero di essere) del PD
Finalmente qualcuno che tira fuori un po' di orgoglio 
(anche se non è facile,ma è in questi momenti si vede la differenza fra chi vale e chi segue la corrente...
 

sabato 7 settembre 2013

giovedì 11 luglio 2013

Lettera agli iscritti e ai circoli

Lettera di Luigi Zanda, Presidente dei senatori del Pd e di Roberto Speranza, Presidente dei deputati democratici, ai circoli e agli iscritti Pd.

Care democratiche, cari democratici,

molte bugie e falsità si stanno diffondendo su ciò che è stato deciso ed è accaduto ieri. E' bene dunque chiarirlo. Dopo l'annuncio della Cassazione che ha fissato il giudizio sul processo Mediaset al 30 luglio, ieri Il Pdl ha chiesto tre giorni di sospensione dei lavori parlamentari. Il Pd si è opposto, perchè questa richiesta era inaccettabile. Cosi come si è opposto alle richieste di sospensioni di due giorni o un giorno dei lavori. A questo punto il Pdl ha richiesto di poter riunire i gruppi parlamentari della Camera e del Senato, nel tardo pomeriggio, dopo il question time del presidente Enrico Letta alla Camera. Analoghe richieste, fatte anche dal Pd e dagli altri gruppi parlamentari, sono sempre state accolte. Se ne è discusso nelle presidenze dei gruppi parlamentari del Pd al Senato e alla Camera. E in entrambi i casi, considerati anche i precedenti e la consuetudine, si è acconsentito.

Far passare questa decisione come un piegarsi del Pd alla volontà del Pdl di protestare contro le decisioni della Cassazione è contro la verità. E' una speculazione politica e una provocazione che si lancia in un momento particolarmente difficile della vita del Paese. Lo dimostra anche il fatto incontrovertibile di un Parlamento regolarmente al lavoro.

Il Pd ha una posizione chiara: non si possono mischiare le vicende giudiziarie personali con la vita del governo. Le sentenze, come ha chiarito il segretario Epifani, si rispettano e si applicano. Su queste posizioni non vi possono essere dubbi, cosi come non ve ne devono essere sulla fermezza del partito: noi abbiamo deciso di sostenere il governo di servizio, l'unico possibile dopo che Grillo e il Movimento 5 Stelle hanno deciso di non utilizzare il consenso popolare ottenuto per un governo diverso. Con lealtà sosteniamo il governo di servizio per realizzare il programma indicato dal presidente Letta: affrontare l'emergenza economica e fare le riforme.
Ma non abbiamo paura e siamo pronti ad ogni evenienza. Non consentiremo al Pdl di giocare con la vita del Paese
.

Luigi Zanda e Roberto Speranza

mercoledì 10 luglio 2013

Cosa è successo oggi in Parlamento?

Tutti i tg dicono che il Pd ha ceduto al ricatto del Pdl...vediamo quello che è successo nei fatti.

Oggi abbiamo votato la sospensione dei lavori alla Camera. Abbiamo concesso al Pdl mezza giornata, contro i tre giorni che aveva chiesto. Il premier Letta ha partecipato al question time (non succedeva da sei anni), dando risposte sulla questione dei pagamenti della PA alle imprese. Domattina l’aula esaminerà le misure sull’Ilva. Non accettiamo che il lavoro del Governo e del Parlamento sia ricattato dalle questioni giudiziarie di Silvio Berlusconi. E non prendiamo lezioni dal Movimento Cinque Stelle, che non ha mai perso occasione per fare sterile ostruzionismo. (Alessandra Moretti)

Discutiamone partendo dai fatti. Non è vero che il Pd ha detto si a quello che aveva minacciato il Pdl.

Accogliamo come si deve il ministro Kyenge a Bergamo

Pirovano non accoglierà il ministro Kyenge? Ci pensiamo noi.
Siamo bergamaschi, non siamo leghisti.

La notizia che il presidente della Provincia on. Ettore Piovano non accoglierà il ministro Kyenge che domani pomeriggio visiterà la nostra provincia ci lascia esterrefatti. Ancor più le parole del Sindaco di Spirano Malanchini per il quale la Diocesi e l'Università, che saranno interlocutori del ministro insieme alle comunità straniere, non rappresenterebbero la nostra gente.

Al di là dello sgarbo istituzionale e all'offesa recata alle realtà universitaria e diocesana che sono due cuori pulsanti della nostra provincia, quella della Lega è una posizione che non rappresenta il sentimento di un territorio nel quale i cittadini bergamaschi e le tante persone migranti hanno da tempo imparato a dialogare e a costruire insieme il futuro di Bergamo partendo proprio dal comune valore del lavoro, per non parlare delle nuove generazioni, in particolare i bambini e gli adolescenti delle nostre scuole, dove la multietnicità del popolo italiano è già una realtà.

Il ministro Kyenge rappresenta simbolicamente una nuova Italia che è già in campo, se la Lega si pone fuori dal mondo e dal tempo, tocca ai bergamaschi dimostrare di essere migliori di chi li amministra.

Invitiamo pertanto tutti i cittadini a venire Giovedì 11 Luglio alle 16 in via Tasso, davanti alla sede della Prefettura e della Provincia, per accogliere con un semplice applauso il ministro Kyenge.

Per il Partito Democratico
Gabriele Riva (segretario provinciale)
Matteo Rossi
Sergio Gandi

martedì 2 luglio 2013

a pochi passi da noi...

http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/07/02/news/varese_va_in_municipio_con_la_pistola_e_spara_al_sindaco_del_paese_grave-62240398/?ref=HREA-1

Succede anche questo... il sintomo di una società debole, debolissima, costruita su equilibri precari e con fragilissime basi culturali, morali e ideali.
Compito di tutti, amministrazioni e cittadini è quello di cercare piano piano di ricostruire una società e un Paesee in questo clima complicato e difficile.

Solidarietà massima agli amministratori coinvolti.

Marco Caglioni

mercoledì 12 giugno 2013

circolo PD in lutto

Il nostro amico e compagno Virgilio Florenti ci ha lasciato,
Il circolo del PD Punto D'incontro si stringe attorno alla sua famiglia e ai suoi cari.

Durante la festa osserveremo un minuto di silenzio per ricordarlo

mercoledì 29 maggio 2013

FESTA DEMOCRATICA a MONTELLO (14-15-16 GIUGNO)











Eccoci pronti a organizzare la FESTA DEMOCRATICA del circolo,
anche quest'anno si terrà a MONTELLO (Area feste).

I fattacci successi a livello nazionale sono stati una botta e una delusione pesante e noi "nel nostro piccolo" cerchiamo di reagire, di costruire e di radunare le molte energie presenti ancora sul territorio.


 Clicca qui per aprire il link all'evento facebook della festa

SABATO 15 GIUGNO ore 16.00 alla festa
 







INCONTRO PUBBLICO
“IL LAVORO PRIMA DI TUTTO”
In Italia la crisi, per troppo tempo ignorata, fa soffrire tutti: imprese, lavoratori, giovani, pensionati...
Per il PD la priorità è proprio il LAVORO. Ne discuteremo con alcuni rappresentanti del Partito Democratico e del mondo del lavoro.

Introduzione: Marco Caglioni (Segretario del circolo Punto D'incontro)

Interventi di
Mario BARBONI (consigliere regionale PD)
Giancarlo CARMINATI (delegato FIM CISL)

Modera Sergio GANDI (resp. provinciale Lavoro PD)

Testimonianze di alcuni rappresentanti di aziende locali come NOVEM (Gianbattista LOCATELLI - FILLEA CGIL), FILARTEX (Sabrina TOMASELLI - FILCTEM CGIL), di alcuni imprenditori locali (Alessandro BELLOSI) e di un gruppo di giovani.
evento Facebook dell'incontro pubblico:
https://www.facebook.com/events/468203343274093/?fref=ts

Domenica 16 la festa è aperta anche per PRANZO, 
nell'occasione sarà possibile sottoscrivere la tessera PD 2013 (pranzo tesseramento)

VI ASPETTIAMO!

mercoledì 10 aprile 2013

Documento no al governissimo con il Pdl (documento)

Qui sotto trovate un ordine del giorno preparato dal coordinamento del circolo per dire no a un governissimo Pd-Pdl.
Vista la complicata situazione politica ci è sembrato opportuno preparare questo documento
per dare voce ai simpatizzanti e ai tesserati nonchè agli elettori democratici
che sono contrari ad un accordo di governo con il Pdl di Silvio Berlusconi e
cercare di spiegarne i motivi.

Vi chiediamo di leggerlo e di mandarmi il più presto possibile
una mail con nome e cognome se appoggiate
il contenuto del documento. (clicca su "continua a leggere" per visualizzare il documento completo)

giovedì 21 marzo 2013

Facciamo il punto

Laura BOLDRINI
Presidente della Camera
già portavoce dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati

Piero GRASSO
Presidente del Senato
già Capo della Direzione nazionale antimafia


Questo è il cambiamento che propone e ha proposto il PD.

Il PD è il partito che ha preso più voti e ora
ha la responsabilità di guardare all'interesse collettivo.

Un accordo con il Pdl di Berlusconi è impossibile:
ha portato l'Italia sull'orlo del baratro
ha ignorato la crisi,
ha manifestato contro i giudici,
ha depenalizzato il falso in bilancio
ha annacquato la legge anticorruzione
.......




sabato 16 marzo 2013

Eletti nuovi presidenti di Camera e Senato: Boldrini e Grasso

Il Partito Democratico e il Centrosinistra dopo aver cercato di costruire candidature condise con le altre forze politiche ha scelto di votare Laura Boldrini e Piero Grasso come presidenti rispettivamente di Camera e Senato. Questo non vuole dire che hanno preso Camera e Senato. Hanno portato alla due presidenze una donna e un uomo di induscutibile valore e indipendenza di storia e di pensiero. Per il Bene Comune e il cambiamento

LAURA BOLDRINI (neo Presidente della Camera)
Nata a Macerata, 51 anni, una figlia, laureata in giurisprudenza presso l'Università La Sapienza di Roma. Nel 1989 ho cominciato la mia carriera all'Onu, lavorando per quattro anni alla FAO, dove mi sono occupata della produzione video e radio. Dal 1993 al '98 ho lavorato presso il Programma Alimentare Mondiale (WFP) come portavoce per l'Italia. Dal 1998 al 2013 sono stata Portavoce dell'Alto Commissariato per i Rifugiati (UNHCR) per l'Europa Meridionale. In questi ultimi venti anni, lavorando per conto delle agenzie delle Nazioni Unite, ho svolto diverse missioni in luoghi di crisi, tra cui Ex-Jugoslavia, Afghanistan, Pakistan, Iraq, Iran, Sudan, Caucaso, Angola e Ruanda. Ho ricevuto alcuni riconoscimenti, tra i quali: la Medaglia Ufficiale della Commissione Nazionale per la parità e le pari opportunità tra uomo e donna (1999), il titolo di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2004), il Premio Consorte del Presidente delle Repubblica (2006), il Premio giornalistico alla carriera Addetto Stampa dell'Anno del Consiglio Nazionale Ordine Giornalisti (2009), il Premio Renato Benedetto Fabrizi dell'ANPI (2011). Nell'aprile del 2010 ho pubblicato per Rizzoli "Tutti Indietro". Scrivo per diverse testate e tengo un blog su Repubblica.it e su Huffington Post.


PIERO GRASSO (neo Presidente del Senato)
Nato a Licata il giorno di Capodanno del 1945, Pietro Grasso (che molti continuano a chiamare Piero), inizia la sua carriera nelle istituzioni come pretore a Barrafranca dal 1969. Nella metà degli anni ‘70 arriva a Palermo come pm, in tempo per occuparsi delle indagini sulle connivenze tra mafia e affari, e dell’omicidio del presidente della Regione Sicilia Piersanti Mattarella nel 1980. Quattro anni dopo è giudice “a latere” del primo maxiprocesso contro Cosa Nostra, istruito da Falcone e Borsellino, e assieme al presidente della Corte Alfonso Giordano è stato l’estensore della sentenza di condanna per i 475 imputati. Dopo il maxiprocesso, arrivano i primi contatti con la politica.
Diventa infatti consulente della Commissione parlamentare antimafia, diretta prima da Gerardo Chiaromonte e poi da Luciano Violante. Nel 1991 l’allora Guardasigilli Claudio Martelli lo vuole come consigliere alla Direzione Affari Penali del ministero di Grazia e Giustizia, assieme a Giovanni Falcone. Dopo le stragi del 1992 e l’istituzione della Direzione Nazionale Antimafia, Grasso viene nominato procuratore aggiunto a Palermo e Firenze, dove si occupa degli attentati del 1992 e del 1993.

Dall’agosto 1999 all’ottobre 2005 è procuratore capo di Palermo, dove si segnala per l’arresto di 13 tra i 30 latitanti più pericolosi. Nel 2005 sostituisce Pier Luigi Vigna come Procuratore Nazionale Antimafia: una nomina non senza polemiche perché il favorito Gian Carlo Caselli venne estromesso da un emendamento “ad personam” inserito dal Pdl nella Riforma Castelli che di fatto spianò la strada a Grasso. Come Procuratore antimafia, Grasso ha guidato la DNA alla cattura, nel 2006, del capo di Cosa Nostra Bernardo Provenzano.

mercoledì 6 marzo 2013

Assemblea pubblica post elezioni

Giovedì 7 Marzo
ASSEMBLEA PUBBLICA
a Costa di Mezzate (ore 21)
nella sala sopra la palestra scuole elementari
 aperta a tutta la cittadinanza dove discutere pubblicamente
sui risultati delle elezioni e sulle prossime mosse che il Pd deve fare.
Sarà ospite il neo deputato bergamasco
del Partito Democratico Beppe GUERINI.

Spero che tutti voi possiate partecipare,
vi invito a diffondere l'invito il più possibile.

venerdì 1 marzo 2013

E ora?

Invece di fantomatici articoli di editorialisti in cerca di scoop...
cerchiamo di basarci sui fatti e sulle interviste virgolettate.

(di seguito estratto dall'intervista di M.Giannini di Repubblica a Bersani).
«Prima di tutto c`è da rispettare l`esito del voto. In secondo luogo c`è bisogno che ciascuno si assuma le sue responsabilità. A noi spettata prima parola perché abbiamo la maggioranza, larga alla Camera e relativa al Senato. E allora, per noi responsabilità significa cambiamento. Il cambiamento non è un`esclusiva di M5S. Anche noi l`abbiamo chiesto, l`abbiamo praticato e oggi e lo invochiamo con ancora più forza».

In che modo? Qual è la sua proposta per dare governabilità al Paese? 

«Voglio ribaltare lo schema. Mercoledì prossimo in direzione mi assumerò la responsabilità di formali fare la proposta di un governo di cambiamento, che segnali in modo netto il cambio di fase con sette - otto punti programmatici. Il primo tema è l`Europa.Voglio che il prossimo governo ponga una questione dirimente, di cui ho parlato al telefono con Hollande l`altroieri: l`austerità da sola ci porta al disastro. In sede europea, tutti devono mettersi in testa che il rientro dal debito e dal deficit è un tema che va spostato nel medio periodo: ora c`è un`altra urgenza assoluta, il lavoro. Il secondo tema è quello sociale. Il disagio è troppo forte, i comuni devono poter aprire sportelli di sostegno, bisogna sbloccare subito i pagamenti della PA alle imprese e introdurre sistemi universalistici negli ammortizzatori sociali. Il terzo tema è la democrazia. Il nuovo governo, immediatamente, deve dimezzare il numero dei parlamentari, abbattere gli stipendi al livello di quelli dei sindaci, varare leggi che regolino la vita dei partiti e non solo per i finanziamenti, che inaspriscano drasticamente le norme anti-corruzione e che regolino finalmente i conflitti di interessi. Ciascuno di questi punti si tradurrà in un specifico disegno di legge, che giorno dopo giorno farò pubblicare in rete già da giovedì mattina. Questo mi offrirà la gradevole opportunità di rilanciare anche qualche vecchia idea, come la creazione di un ministero per lo Sviluppo Sostenibile, visto che l`economia verde deve essere il cuore del nuovo governo che ho in testa».

P. Bersani

mercoledì 27 febbraio 2013

I risultati delle regionali

Umberto Ambrosoli purtroppo non ce l'ha fatta nonostante i bei risultati conseguiti in città (da Milano a Bergamo (+10% su Maroni) i paesi di provincia hanno fatto la differenza in favore di Lega e Pdl.

Questi i risultati:

COSTA DI MEZZATE Regionali

BAGNATICA Regionali

BRUSAPORTO Regionali

MONTELLO Regionali


martedì 26 febbraio 2013

Risultati politiche nei nostri quattro paesi

Prima i numeri, poi le riflessioni, a freddo nei prossimi giorni.

BAGNATICA
BAGNATICA Camera
BAGNATICA Senato

BRUSAPORTO
BRUSAPORTO Camera
BRUSAPORTO Senato

COSTA DI MEZZATE
COSTA DI MEZZATE Camera
COSTA DI MEZZATE Senato

MONTELLO
MONTELLO Camera
MONTELLO Senato

I numeri ci dicono di un buon risultato del Pd nei nostri quattro paesi,
il lavoro è ancora molto ma ci sono buoni segnali di crescita...

giovedì 21 febbraio 2013

Ultime ore prima del voto

Avanti tutta! Mancano ancora poche ore alle elezioni
Nemmeno due giorni che peseranno sui prossimi 5 anni comunque la pensiate.

Come per la scelta della leadership e per la scelta dei candidati in Parlamento il Partito Democratico ha definito le proprie proposte con un lavoro collettivo e alla luce del sole. Tre assemblee nazionali hanno approvato numerosi documenti sui diversi temi (l’Assemblea nazionale del Pd è composta da circa mille delegati eletti con le primarie), numerose conferenze tematiche organizzate dai singoli dipartimenti di lavoro del Pd hanno varato proposte e iniziative, i dipartimenti hanno prodotto due Piani Nazionali per le Riforme presentati in Parlamento e a Bruxelles.
Questi documenti indicano le prospettive di fondo. Ci sono stati aggiornamenti e modifiche collegati alle novità che nel frattempo sono intervenute e alle nuove sfide.
 Un clic qui sotto per vedere il dettaglio delle proposte
 http://www.partitodemocratico.it/doc/251029/infografiche.htm

I 2/3 dei candidati del Partito Democratico saranno alla prima esperienza parlamentare, l''80% sono stati scelti con primarie aperte e partecipate da più di 3 milioni di persone. il 40% saranno donne (dato più alto della media europea). Ripulite le liste secondo le norme molto restrittive del codice etico del Partito.



un ultimo dato:
http://www.riparteilfuturo.it/petizione/
L'associazione Libera ha chiesto a tutti i candidati, indipendentemente dal colore politico, di sottoscrivere 5 impegni stringenti contro la corruzione. Serviranno per potenziare la legge anticorruzione nei primi cento giorni di legislatura e per rendere trasparenti le candidature.
Ecco i risultati. Ancora un dato per poter dire ad alta voce che non sono tutti uguali.

Condividete, fate girare, parlate con più gente possibile perchè ogni voto sarà determinante per CAMBIARE LA LOMBARDIA e L'ITALIA.
Solo con un PARTITO DEMOCRATICO forte sarà possibile farlo.

BUON VOTO! 

martedì 19 febbraio 2013

Passeggiata bagnata, passeggiata partecipata!

Domenica mattina si è svolta la passeggiata per il centrosinistra che il circolo ha organizzato. Il risultato è stato davvero soddisfacente: più di una sessantina di persone hanno percorso il tragitto che da Montello ci ha portati a Brusaporto, sotto la pioggia e con temperature decisamente invernali. Hanno partecipato alla manifestazione: Maurizio Martina che "ha fatto da starter" con le sue parole circa la sfida decisiva che ci giochiamo con Ambrosoli in Lombardia; i candidati alla camera per il Partito Democratico: Antonio Misiani che ci ha accompagnato lungo tutta la camminata, Elena Carnevali subentrata a Costa di Mezzate, Beppe Guerini giunto direttamente a Brusaporto dalla sua Romano di Lombardia e Roberto Tomaselli, che per la seconda volta ci è venuto a trovare e ha partecipato a tutta la nostra iniziativa.
Nella pagina facebook del circolo trovate tutte le fotografie https://www.facebook.com/CircoloPDpuntodincontro?ref=hl 
Ora sotto con il lavoro per convincere con ancora
più determinazione gli indecisi!!



venerdì 15 febbraio 2013

Rimettiamo in cammino la Lombardia e l'Italia!

https://fbcdn-sphotos-h-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/s480x480/539125_4711313694729_632403392_n.jpgDomenica 17 febbraio 2013
dalle 9.30 alle 12

CAMMINATA per il CENTROSINISTRA

Montello - Costa di Mezzate - Bagnatica - Brusaporto

A una settimana dalle elezioni il Circolo PD organizza una camminata elettorale da Montello a Brusaporto per stare un po' insieme e fare una bella passeggiata. Solo stando uniti possiamo pensare di superare la crisi e aiutare l'Italia e la Lombardia a ripartire.
La passeggiata è aperta a tutte le persone che credono che dal governo di centrosinistra possa davvero finalmente cominciare il cambiamento del Paese. Lavoro e moralità saranno le parole d'ordine del progetto di governo.
La sfida in Lombardia è decisiva sia ovviamente per il Governo della regione sia per cercare di avere la maggioranza anche al Senato che consentirebbe più stabilità
al futuro possibile governo nazionale del centrosinistra guidato da Pier Luigi Bersani. Per questo è davvero importante cercare di lanciare un segnale forte anche nei nostri paesi dove spesso in passato Lega e Pdl hanno fatto incetta di voti. 
Adesso tocca a noi!  
Alla manifestazione parteciperanno alcuni candidati del Partito Democratico e alla fine in piazza Vittorio Veneto a BRUSAPORTO (davanti al comune)  è previsto un aperitivo.

Concentramento 9.30 a MONTELLO (via A. Brevi, spazio davanti al comune)

evento facebook: https://www.facebook.com/events/306644446105718/?ref=ts&fref=ts
per ulteriori info scrivete a PDpuntodincontro@gmail.com oppure 347.5227275

lunedì 4 febbraio 2013

Le barzellette di Silvio Berlusconi

Letta: "Non è più credibile. Ci ha fatto quasi fallire"

Per «parare» l’ultima sortita di Berlusconi, il Pd ha deciso di puntare tutto sulla denuncia circostanziata dell’inaffidabilità del Cavaliere e della sua proposta. Ma anche potenziando un messaggio squisitamente politico, come spiega Enrico Letta, numero due del partito: «Dobbiamo marcare ancora meglio un concetto essenziale: l’alternativa è tra noi e Berlusconi, perché con questa legge possiamo vincere o noi o lui. Chi arriva terzo o quarto non cambia il destino del Paese. Chi fa perdere noi, fa vincere Berlusconi».
 
La proposta di Berlusconi è corredata di ipotesi di copertura, perché non dovrebbe essere credibile?
«No, non è credibile. Perché la fa Berlusconi. Perché è basata su premesse che non tengono conto della verità. Perché non si poggia sulla possibilità di realizzarla dal punto di vista della solidità politica».
 
Tra tante, qualche promessa Berlusconi l’ha mantenuta, a cominciare dall’abolizione integrale dell’Ici
«Berlusconi è l’uomo che ha fatto quasi fallire l’Italia e ora si ripropone, rovesciando la verità e facendo promesse irrealizzabili per il futuro. Contando sul fatto che, ogni tanto, gli italiani hanno la memoria corta».

Ma trovare la copertura per l’Imu è impresa complessa ma non impossibile, o no?
«Tanto per cominciare: perché Berlusconi non dice come si devono e si possono coprire gli 8 miliardi di euro che fanno parte dell’altra promessa, quella di far restare in Lombardia il 75% delle tasse dei lombardi? Ai non lombardi quella promessa costa 8 miliardi che nessuno ci ha spiegato come coprire. E per restare all’ultima promessa di Berlusconi: l’eventuale operazione da definire con la Svizzera non è altro che una “una tantum”. Non è certo un Bancomat. E le previsioni di entrate per i prossimi anni? Nulla. Con un giocoliere come Berlusconi, quasi non vale la pena mettersi a ragionare seriamente».
 

Non c’è un eccessivo allarmismo nell’ipotizzare un’impennata dello spread al solo riapparire di Berlusconi?
«Ma lo spread è la “tassa-Berlusconi! La tassa più salata pagata dagli italiani. Cento punti di spread in un anno equivalgono a cinque miliardi in termini di sbilancio dello Stato. E Berlusconi ha portato lo spread da 100 a 500 punti: in 18 mesi questo ha comportato un salasso di 15 miliardi».

Sul piano fiscale, la vostra proposta caratterizzante?
«Un intervento molto significativo di riduzione delle tasse sul lavoro, perché questo consentirà nuove assunzioni, buste paga più pesanti, ripresa dei consumi».
                                                                                                                        -La Stampa-

Un partito per vecchi? Non è esattamente così, anzi!

http://www.corriere.it/politica/13_febbraio_04/voto-dei-giovani-grillo-primo-partito-per-under-23-renato-mannheimer_37613574-6e93-11e2-87c0-8aef4246cdc1.shtml

Una riflessione per i molti giovincelli... Io me la ricordo la Lega negli anni 90, ruggiva come Grillo, noi siamo qui noi siamo là, stesso appeal fra i giovani stesse PAROLE rivoluzionarie. Poi come tutti i populismi abbiamo visto dove ci ha portato (vedi quote latte, diamanti, nepotismi, lauree albanesi, rimborsi e pacche sulle spalle del miliardario di turno...). Grillo ci ha spiegato cos'è la sua democrazia quando ha cacciato chi lo criticava e quando non si sottopone a interviste ma preferisce i monologhi. Dal punto di vista dei risultati amministrativi invece Parma è lì da guardare. Gli annunci le promesse incendiarie sono evaporate di fronte alla realtà dei fatti! Il PD è di gran lunga il partito più credibile e l'ha dimostrato con i fatti: liste pulite, parlamentari scelti democraticamente, rinnovo dei 2/3 del parlamento, 40% di donne, leader della coalizione votato con primarie..non siamo perfetti ma decisamente migliori di tutti gli altri.
Marco Caglioni

giovedì 31 gennaio 2013

Meno di un mese dalle elezioni e...

A meno di un mese dalle elezioni la destra guidata da Berlusconi e i populisti di ogni genere si giocano il tutto per tutto
(anche Monti ha cercato un po' di lucrarci) ma non possiamo farci travolgere da polemiche sterili e assolutamente pretestuose:

il PD in Parlamento ha lottato perchè NON venisse depenalizzato il falso in bilancio e ha già promesso che sarà abolita questa norma se vincesse le elezioni.

il PD ha sempre chiesto di smetterla di parlare di finanza creativa (derivati ecc...) e
si è sempre battuto affinchè il lavoro e l'economia reale fossero la priorità.
(Bersani è da qualche anno che dice che la crisi causata da certe storture finanziarie
la deve pagare soprattutto chi l'ha causata
, la finanza appunto)

Il PD si è sempre battuto con le altre forze progressiste europee per introdurre la Tobintax (tassa sulle GRANDI transazioni finanziarie); grazie a questo lavoro oggi finalmente anche l'Europa ha deciso di introdurre questa norma.

Per quanto riguarda la vicenda del Montepaschi di Siena vi invito a non fidarvi di tutto il polverone che sta uscendo.
Leggetevi un po' in breve la posizione di Bersani sulla vicenda http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2013/01/30/news/le-calunnie-su-mps-colpiranno-i-calunniatori-1.6442535
Credo che degli errori politici e delle leggerezze possano essere state commesse, ma da qui a parlare di tangenti e finanziamenti illeciti al partito ce ne passa.
In ogni caso il PD ha già detto che accetterà una commissione d'inchiesta parlamentare e che per le altre accuse sporgerà querela per certificare la verità dei fatti.
Vi invito a non dimenticare Telekom Serbia...(Prodi, Dini, Fassino e le pagine e pagine alimentate per mesi su giornali, fino a che dopo qualche anno, gli accusatori sono finiti in galera)

Anche in Lombardia il caso dei rimborsi dei consiglieri è usato come pretesto, nonostante il can-can mediatico in realtà al momento si stanno solo verificando le spese (online già da tempo su www.pdlombardia alla voce Trasparenza). Vedremo cosa uscirà dalle indagini sui consiglieri regionali. E bisognerà essere inflessibili se ci saranno delle vistose e imbarazzanti responsabilità. Ma nessuna lezione, nessuna, da quelli che non si erano accorti che la mafia era arrivata al Pirellone, da quelli dei diamanti in Tanzania e delle nozze pagate con soldi pubblici dal capogruppo in Regione, da quelli che hanno votato tutte, ma proprio tutte le leggi ad personam per Berlusconi, da quelli dei manifesti abusivi che hanno imbrattato le strade in questi giorni, da quelli che hanno un ex presidente del consiglio regionale indagato per corruzione. La Lombardia che hanno in testa loro è diversa dalla nostra.

Il quadro generale che emerge è chiaro: a parte il PD, tutte le altre forze (la maggior parte conservatrici) giocano per il pareggio e sperano nell'ingovernabilità del Paese; anche per questo ci è richiesto uno sforzo straordinario e quotidiano per convincere più persone possibili a scegliere la serietà, la concretezza e la capacità del Partito Democratico e di Pierluigi Bersani.
Più voti prenderà il Pd più la barra del governo sarà salda e si potrà davvero finalmente cambiare questo Paese.
Non abbiamo accettato i compromessi con Casini, Monti nè tantomeno con Ingroia ma adesso è davvero il momento di sostenere il Pd con tutta la nostra forza!

Buona campagna!

Domenica 3 Febbraio gazebo a MONTELLO davanti al comune dalle 8.30 alle 12
Vi aspettiamo  per conoscere il programma del Pd per l'Italia e per il governo della Lombardia

Ricordo la camminata di Domenica 17 Febbraio (mattina) che sta prendendo forma.
Presto le info nel dettaglio

a presto
--
Marco Caglioni
coordinatore circolo Punto D'incontro
cell. 347.5227275

http://pdpuntodincontro.blogspot.com/

mercoledì 23 gennaio 2013

I partiti non sono tutti uguali. "Non si è ancora capito che quello diciamo facciamo?!"

http://www.repubblica.it/politica/2013/01/23/news/normal_0_14-51134161/?ref=HRER1-1

Tutte le spese nazionali previste dal Partito Democratico per la campagna elettorale che è appena iniziata. Rendiconto voce per voce.

Alcuni estratti dall'articolo...

La scelta politica della “sobrietà” è messaggio al Paese ma anche realismo davanti alla durezza delle cifre. “Siamo entrati in un’altra fase”, è il mantra che si ripete all’infinito dalle parti di Sant’Andrea delle Fratte. Perché con il taglio dei rimborsi elettorali (“Nominalmente del 50%, ma nei fatti del 70%) i margini di manovra sono stretti. L’intero partito è a metà strada di una ristrutturazione che si compirà solo a fine 2013. Il quasi dimezzamento dell’investimento per la campagna elettorale  2013 è solo un passaggio del processo di snellimento dei costi. Toccherà anche i dipendenti? Spero di no – sussurra Misiani –, è l’ultima cosa che vorrei fare”......
.......
 I soldi delle primarie. Scorrendo i dati messi già a bilancio cade la convinzione diffusa che quanto incassato a dicembre (due euro a votante) sia destinato a finanziamento diretto della campagna elettorale. Quei fondi sono rimasti in gran parte sul territorio. Al partito nazionale sono arrivati per ognuno di quei voti solo 0,50 euro. In totale 1 milione e 560mila. E non sono nel budget, perché l’operazione “Italia bene comune” a Sant’Andrea delle Fratte si è chiusa con un rosso di circa 160mila euro. Anche regionali, provinciali e i circoli hanno speso per l’organizzazione di primo turno e ballottaggio. Un parte è rimasta e sarà impiegata anche per la campagna. “Ma dal consuntivo finale si vedrà che sul territorio non sarà superiore nemmeno alla metà delle donazioni ricevute da chi ha partecipato alle primarie”. (da Repubblica del

venerdì 18 gennaio 2013

Inizio campagna elettorale PD

Si parte!! Ognuno dia il suo contributo.
Questo il video della manifestazione di lancio della campagna elettorale nazionale del PD
http://www.bersani2013.it/doc/4088/pier-luigi-bersani-inaugura-la-campagna-elettorale.htm#.UPlBEmf-jNs
 Un partito così non ce l'ha nessuno. Orgoglio democratico.


lunedì 14 gennaio 2013

IL 75% DELLE BALLE LEGHISTE RIMARRA' IN LOMBARDIA

IL 75% DELLE BALLE LEGHISTE RIMARRA' IN LOMBARDIA
La proposta non è nuova ed è inattuabile.
Ne sono pieni i muri della Lombardia: se una volta in testa ai desiderata leghisti c'era la secessione oggi da quelle parti va di moda un messaggio molto più terra terra, basato sul valore universale del denaro. Tenere il 75% delle tasse pagate dai lombardi in Lombardia, è questo l'obiettivo dei verdi padani e, da qualche giorno, anche degli azzurri berlusconiani ed ex aennini. Una versione monetizzata del "padroni a casa nostra" già speso in passato, e allo stesso modo solo uno slogan. Basta ricordare, come è stato efficacemente fatto, che già nel 2007 la Lega al Pirellone aveva avanzato una proposta di legge al Parlamento per trattenere nelle casse regionali il 15% dell'Irpef, l'80% dell'Iva e la totalità delle accise e delle imposte sui tabacchi e sui giochi. Nel 2008 la Lega andò al Governo e quella legge finì in un cassetto. Basta anche considerare che la Lega governa già in Piemonte e in Veneto e nulla del genere è successo, forse perché l'idea non era ancora venuta in mente o forse perché non è la Regione a poter legiferare in tal senso. Tuttavia ci sono anche pur sempre i numeri a contare: la manovra finanziaria 2013-2015 fissa la spesa per l'anno in corso a 814 miliardi di euro. Di questi, 317 sono per le pensioni e 88,4 sono interessi passivi: due voci che insieme fanno quasi il 50% e che certamente non sono comprimibili né regionalizzabili. Insomma, lo slogan è efficace ma, per dirla con Maurizio Martina, "è solo propaganda che non ha la minima possibilità di essere concretizzata". E anzi, aggiunge il segretario regionale, "bisognerebbe smettere di vendere demagogia e iniziare a confrontarsi su proposte serie e praticabili, in particolare sui temi cruciali del nuovo patto fiscale con i cittadini e le imprese e del rilancio dell'economia e dello sviluppo". Martina indica anche una strada: "noi non venderemo illusioni, come sempre abbiamo fatto, proporremo azioni misurate e possibili, concentrando i nostri sforzi sul lavoro e sul sostegno alle piccole e medie imprese con un primo obiettivo: basta finanziamenti a pioggia, basta con un sistema degli incentivi regionali allo sviluppo che oggi vengono dispersi per più di un miliardo di euro l'anno in ben 243 azioni diverse, senza poterne valutare gli effetti pratici. Un vero spreco di risorse targato Pdl-Lega. Noi presenteremo una riorganizzazione delle funzioni fondamentali di Finlombarda con l'obiettivo di rafforzare le partnership pubblico-privato sugli investimenti e sul capitale di rischio rilanciando anche azioni immediate a sostegno del credito per il sistema produttivo".

mercoledì 9 gennaio 2013

Tutti nomi dei candidati al parlamento del PD

http://www.unita.it/italia/liste-pd-tutti-i-nomi-bersani-camera-senato-lazio-lombardia-piemonte-sicilia-campania-elezioni-1.477704

in Lombardia II questi i nomi x la Camera dei Deputati
(in grassetto i deputati bergamaschi)

LOMBARDIA II
1 DELL'ARINGA CARLO
2 COMINELLI MIRIAM
3 MISIANI ANTONIO
4 CARNEVALI ELENA
5 MARANTELLI DANIELE
6 PREZIOSI ERNESTO
7 BRAGA CHIARA
8 BAZOLI ALFREDO
9 BONAFE' SIMONA
10 TENTORI VERONICA
11 SANGA GIOVANNI
12 GADDA MARIA CHIARA
13 REALACCI ERMETE
14 BERLINGHERI MARINA
15 GUERINI GIUSEPPE
(questi sopra probabilmente dovrebbero tutti riuscire ad essere eletti)
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23 ROCCA CARLA
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27 SERVIDATI MIROSA
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31 GANDOLFI PASQUALE
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35 MOLTENI ERIK
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39 TOMASELLI ROBERTO




LOMBARDIA nomi per il Senato

1 MUCCHETTI MASSIMO
2 MIRABELLI FRANCO
3 DE BIASE EMILIA
4 SILVESTRO
5 CORSINI PAOLO
6 COCIANCICH ROBERTO
7 PIZZETTI LUCIANO
8 RICCHIUTI LUCREZIA
9 DEL BARBA MAURO
10 MARIO TRONTI
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23 GORI GIORGIO
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venerdì 4 gennaio 2013

Primarie x palamentari PD (risultati provinciali)

Elena Carnevali ha ottenuto il 31,16% delle preferenze con 6048 voti.
Al secondo posto Giovanni Sanga con 3981 voti e il 20,51% delle preferenze.
Terzo posto, che secondo le previsioni potrebbe garantire l'elezione in Parlamento per Beppe Guerini, 36 anni, avvocato di Romano di Lombardia, un passato da consigliere comunale prima di “autorottamarsi” per lasciare spazio ad altri. Guerini ha ottenuto 3139 voti raggiungendo il 16,17%.
Quarto Giorgio Gori con 2491 voti e il 12,8%.
Al quinto posto il sindaco di Solza Carla Rocca con 2306 voti,
Ultima posizione per Mirosa Servidati con 1447.
101 i seggi organizzati in tutta la provincia per un totale di più di 10 mila elettori,
 numero davvero significativo considerando il periodo festivo.
Sulla base di questi risultati la direzione regionale stilerà le liste per Camera e Senato, per ora il dato certo è che Guerini avendo meno di 40 anni sarà nelle liste della Camera.
Appena saranno comunicate le liste definitive provvederemo a comunicarle.