Laura BOLDRINI
Presidente della Camera
già portavoce dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati
Piero GRASSO
Presidente del Senato
già Capo della Direzione nazionale antimafia
Questo è il cambiamento che propone e ha proposto il PD.
Il PD è il partito che ha preso più voti e ora
ha la responsabilità di guardare all'interesse collettivo.
Un accordo con il Pdl di Berlusconi è impossibile:
ha portato l'Italia sull'orlo del baratro
ha ignorato la crisi,
ha manifestato contro i giudici,
ha depenalizzato il falso in bilancio
ha annacquato la legge anticorruzione
.......
3 commenti:
Alla Camera (che è in genere più rappresentativa dato che si vota dai 18 anni insù) ecco i dati del Ministero dell'interno.
M5s 8.689.458 (in Italia) + 95.041 (voti italiani estero) = 8.784.499
Pd 8.644.523 (in Italia) + 288.092 (voti italiani estero) = 8.932.615
Forse, dunque, il partito di Beppe Grillo nell'affermare di essere "il primo" e dunque legittimare un risultato tale da chiedere a Napolitano "un governo a 5 stelle" non ha tenuto conto degli italiani all'estero. Estero sul quale, tra l'altro, tra consoli e difficoltà burocratiche più volte lo stesso Grillo ha pubblicato post dedicati all'importanza di questi voti sul suo blog. Alla Camera c'è, a favore del Pd, una differenza di 148.116 mila voti.
Se non bastasse, ecco anche (sempre presi dal Viminale) i dati del Senato:
M5s 7.285.850 + 89.562 = 7.375.412
Pd 8.400.161 + 274.732 = 8.674.893
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